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Graziano D’Urso nasce a Catania il 30 marzo 1990. Intraprende gli studi di Canto Lirico nel 2014 col tenore Filippo Piccolo. A partire dal maggio 2017 è rappresentato in Teatro dall'Agenzia Lirica "Opera Stage" di Paulina Abber. Debutta al Teatro "Sangiorgi" di Catania il 31 maggio 2017 con l'intermezzo di Paolo Altieri "L'Amante Burlato" nel ruolo di Tascadoro, produzione del Teatro Massimo "Vincenzo Bellini” (direzione di Salvatore Carchiolo e regia di Giovanni Grasso). Nel luglio 2017 è semifinalista al concorso dell'Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma. È nello stesso mese Moralés nella "Carmén" di Georges Bizet, produzione del Mythos Opera Festival a Siracusa (direzione di Mirco Roverelli e regia di Enrico Stinchelli). Si esibisce nel settembre 2017 presso l'Auditorium "San Francesco" di Lucca nel ruolo di Gellner e Dàrdano in brani scelti dalle opere "La Wally" e "Dejanice" di Alfredo Catalani (direzione di Gianfranco Cosmi). Debutta i ruoli di Renato e Silvano in "Un Ballo in Maschera" di Giuseppe Verdi nell'ottobre e novembre successivi in Romania, Germania, Austria, produzione della Compagnia d'Opera Italiana di Milano in collaborazione col Teatro dell’Opera di Braşov (direzione di Traian Ichim e Luciano Alessandro Di Martino e regia di Corinna Boskovsky); nella stessa occasione è Renato (Un ballo in maschera) e Rigoletto (Rigoletto) nei quattro Galà in tournèe. Nell'aprile 2018 è il Pascià Seid ne "Il Corsaro" di Giuseppe Verdi presso la Sala dei Teatini di Piacenza nell’anteprima di presentazione delle opere in stagione al Teatro Municipale (direzione di Marco Beretta). Nel giugno 2018 è semifinalista alla 56° edizione del concorso Voci Verdiane Città di Busseto, e il 23 dello stesso mese vince il primo premio all'VIII Edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico "Vincenzo Bellini" a Catania. Nell'agosto 2018 è Cesare Angelotti e il Carceriere nella "Tosca" di Giacomo Puccini al Teatro Antico di Taormina (direzione di Gianna Fratta e regia di Bruno Torrisi), produzione del Taormina Opera Stars. A seguire veste i panni del Marchese d'Obigny ne "La Traviata" di Giuseppe Verdi al Teatro Antico di Taormina, produzione del Mythos Opera Festival (direzione di Filippo Arlia e regia di Antoniu Zamfir). È membro stabile dell’ensemble dell’Italian Opera Live a Taormina, esibendosi in una intensa attività concertistica al Teatro “San Giorgio”, oltre che al Teatro “Giuseppe Garibaldi” di Modica e al Teatro “Donnafugata” di Ragusa per l’Ibla Classica International. Nel maggio 2019 è ancora Cesare Angelotti e nella "Tosca" di Giacomo Puccini in Svizzera con boxopera (direzione di Massimo Morelli e regia di Ulrich Peters). Il 23 giugno seguente è fra gli ospiti solisti della III Edizione dello “škin'-Opera Festival” di Kolomna in Russia con orchestra del Teatro di Voronež (direzione di Yurij Anisichkin). Il 12 luglio seguente è in Germania con la “Aida” di Giuseppe Verdi nel ruolo di Amonasro (direzione di Adi Bar, regia e direzione artistica di Micheal Vaccaro), Coro e Orchestra del teatro Nazionale di Costanza “Oleg Danovski”, produzione della Compagnia Opera Classica Europa. Il successivo 24 agosto è il tenente Zuniga nella Carmen di Georges Bizet al Teatro Antico di Taormina, produzione del Taormina Opera Stars (direzione di Gianna Fratta e regia di Carlo Antonio De Lucia). Il 21 ottobre 2019 si diploma in canto lirico col massimo dei voti presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali "Vincenzo Bellini" di Catania. Il 9 dicembre 2019 riceve il premio "Domenico Danzuso" per la Musica al Palazzo Biscari di Catania. Il 14 dicembre dello stesso anno, e poi ancora il 1° ottobre 2021, è Basso solo nella Messa in La Minore di Vincenzo Bellini presso la Chiesa di San Giuliano e presso la Basilica cattedrale di Sant'Agata di Catania, Coro del Teatro Massimo Bellini e Orchestra dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "Vincenzo Bellini". Il 25 settembre 2022 è Balthasar nel dramma liturgico "Ludus Danielis" di Anonimo del XII sec. presso la Chiesa della Ss. Trinità di Catania con l'Ensemble Medievales Ætnei, per il Festival Sacre Armonie organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana (direzione di Salvatore Coniglio e regia di Gisella Calì).